martedì 28 gennaio 2014

Tigelle : antica ricetta dell’ Appennino Modenese



Per ottenere buone tigelle è indispensabile munirsi dello stampo apposito. E’ una doppia piastra in ghisa o ferro, con all’interno  5 / 6  forme per le tigelle.  Si scalda su fiamma.
Per circa 25 tigelle del diametro di 10 cm.
1 kg. Farina 0 – 1 cucchiaio olio – ½ bicchiere di latte – 1 bicchiere acqua tiepida – 1 cubetto lievito – sale q.b.
Sciogliere il lievito in ½ bicchiere di acqua tiepida, unirlo alla farina ed a tutti gli altri ingredienti. Amalgamare il tutto fino ad ottenere un composto tipo la pasta per la sfoglia. Avvolgere in un canovaccio, metterlo in un sacchetto di plastica e farlo riposare per almeno 2 ore.
Tirare la sfoglia fino allo spessore di circa 1cm. e tagliare dei dischi grandi come le forme dello stampo.
Riscaldare lo stampo per almeno 5 minuti per parte. Mettere le tigelle nelle forme, chiudere lo stampo e rimettere sul fuoco. Tenere lo stampo chiuso, rigirarlo ogni tanto  per avere il calore costante su ambo le parti e controllare la cottura dopo 6-7 minuti.
Le tigelle vanno  tagliate per essere riempite e  sono ottime con ogni tipo di salume. La ricetta originale le accompagna ad un battuto di lardo : tritate il lardo finemente ( usate un lardo bello bianco ) e conditelo con un po’ di aglio e rosmarino.
Le tigelle possono essere congelate come il pane. Accertarsi che siano fredde prima di metterle in freezer.

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